L'ANGOLO DEL LETTORE

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ø¤º°Th3 LiTTl3 PiMpI°º¤ø
view post Posted on 19/8/2008, 13:56     +1   -1




Il libro è di Lev Tolstoj... Uno dei più famosi scrittori russi..

Trama: "Questo romanzo è un elogio alla forza di Anna Karenina, una donna combattuta tra la fedeltà imposta dal sacro vincolo del matrimonio e la passione struggente per un uomo molto più giovane di lei. In un'epoca, quella ottocentesca, in cui regna un’omologazione ed un'adeguatezza sentimentale, lei rappresenta un’ondata a dir poco rivoluzionaria. Abbandona il tetto coniugale perché l’amore che prova per il giovane ufficiale Vronskij è qualcosa di più dell’attrazione fisica, è la causa della sua insonnia e della sua inappetenza. Accetta, suo malgrado, anche la separazione dall’amato figlio e di conseguenza le malelingue e il disprezzo della società zarista. Tra perle e piume, indossa il marchio “del diverso”: il diverso che Tolstoj rende visibile al lettore è il fronteggiare la crisi di un personaggio che non può e non vuol sottostare ai rigidi canoni della misera conformità e della convenzione. La vicenda di Anna e Vronskij si snoda insieme ad altre due storie vincolate dai dogmi sociali: quella di Stiva e Dolly e quella di Levin e Kitty. Mentre i primi raffigurano la solidità di un rapporto che ha come base la sacralità del matrimonio, Levin e Kitty si innamorano e vivono un sentimento scevro da contaminazioni indiscutibili."

SPOILER (click to view)
hanno fatto anche il film, ed è stupendo..
 
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LEODSQUARED®
view post Posted on 21/8/2008, 02:30     +1   -1




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ø¤º°Th3 LiTTl3 PiMpI°º¤ø
view post Posted on 21/8/2008, 09:31     +1   -1




'stanotte ho letto "Lettera a un bambino mai nato" di Oriana Fallaci..

SPOILER (click to view)
Trama: "Una donna si ritrova a decidere da sola se allevare un figlio e dopo varie domande che si pone, decide di darlo alla luce. Varie volte, anche dopo aver preso la decisione di dare alla luce il bambino, la madre pensa di abortire. La madre dopo essere stata certa della presenza del bambino avverte subito il padre il quale non è felice della notizia, infatti chiede alla mamma quanto denaro ci volesse per abortire. Tutte le persone che stanno intorno a questa donna cercano di farle cambiare idea perché credono che una donna sola non possa avere un figlio. Persino il suo dottore cerca di farle cambiare idea. Il datore di lavoro della madre è anche pronto a coprire la spesa che serve a fare l’aborto. Dopo vario tempo la narratrice decide di dare la notizia dell’esistenza del bambino ai suoi genitori i quali sono molto contenti. Al secondo mese di gravidanza, il padre essendosi accorto di come era importante un figlio, cerca di rimediare, ma la madre lo manda via. La mamma decide di non ascoltare più il dottore perché non voleva più rimanere a letto (causa spasmi) perché trascurava il lavoro. Cambia dottore e va da una dottoressa, la quale diventa sua amica. Questa dottoressa non le proibisce di lavorare e allora la mamma parte per un viaggio di lavoro. Torna prima a casa perché ha paura di aver perso il bambino. Telefona subito alla dottoressa, la quale le dice di andare subito da lei. Le supposizioni della donna non erano errate il bambino era morto. La donna non si da pace e aspetta che il bambino lasci il suo corpo naturalmente ma questo non si verifica ed è costretta a subire un operazione."
 
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LEODSQUARED®
view post Posted on 21/8/2008, 14:18     +1   -1




CITAZIONE (ø¤º°Th3 LiTTl3 PiMpI°º¤ø @ 21/8/2008, 10:31)
'stanotte ho letto "Lettera a un bambino mai nato" di Oriana Fallaci..

SPOILER (click to view)
Trama: "Una donna si ritrova a decidere da sola se allevare un figlio e dopo varie domande che si pone, decide di darlo alla luce. Varie volte, anche dopo aver preso la decisione di dare alla luce il bambino, la madre pensa di abortire. La madre dopo essere stata certa della presenza del bambino avverte subito il padre il quale non è felice della notizia, infatti chiede alla mamma quanto denaro ci volesse per abortire. Tutte le persone che stanno intorno a questa donna cercano di farle cambiare idea perché credono che una donna sola non possa avere un figlio. Persino il suo dottore cerca di farle cambiare idea. Il datore di lavoro della madre è anche pronto a coprire la spesa che serve a fare l’aborto. Dopo vario tempo la narratrice decide di dare la notizia dell’esistenza del bambino ai suoi genitori i quali sono molto contenti. Al secondo mese di gravidanza, il padre essendosi accorto di come era importante un figlio, cerca di rimediare, ma la madre lo manda via. La mamma decide di non ascoltare più il dottore perché non voleva più rimanere a letto (causa spasmi) perché trascurava il lavoro. Cambia dottore e va da una dottoressa, la quale diventa sua amica. Questa dottoressa non le proibisce di lavorare e allora la mamma parte per un viaggio di lavoro. Torna prima a casa perché ha paura di aver perso il bambino. Telefona subito alla dottoressa, la quale le dice di andare subito da lei. Le supposizioni della donna non erano errate il bambino era morto. La donna non si da pace e aspetta che il bambino lasci il suo corpo naturalmente ma questo non si verifica ed è costretta a subire un operazione."

letture soft prima di andare a nanna...

non l'ho mai letto ma ne ho sentito parecchio parlare!

vogliamo la tua recensione :sizi:
 
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ø¤º°Th3 LiTTl3 PiMpI°º¤ø
view post Posted on 21/8/2008, 14:53     +1   -1




CITAZIONE (LEODSQUARED® @ 21/8/2008, 15:18)
vogliamo la tua recensione :sizi:

La mia recensione? Beh, che dire… Questo libro m’è piaciuto tantissimo… M’ha tenuta col fiato sospeso fino alla fine e le lacrime non sono mancate :cry:… Come avete letto dalla trama, il libro racconta la storia di una donna incinta.. Alla fine ho potuto capire come ci si sente quando si aspetta un bambino (non è per niente facile, anzi..)… Ho finito di leggere il libro alle 4 di mattina, è stato massacrante.. Adesso mi chiedo, chissà se anche mia mamma ha passato questi momenti difficili e, soprattutto, chissà se dovrò passarli anch’io.. Comunque l’importante è non essere mai sola.. La frase che mi è piaciuta di più è stata questa: “Quando sono felice penso che sia stato bene, quando sono infelice penso che sia stato male. Però, anche quando sono infelice, penso che mi dispiacerebbe non essere nata perché nulla è peggiore del nulla. Io, te lo ripeto, non temo il dolore. Esso nasce con noi, cresce con noi, ad esso ci si abitua come al fatto d’avere due braccia e due gambe. Io, in fondo, non temo neanche di morire: perché se uno muore vuol dire che è nato, che è uscito dal niente. Io temo il niente, il non esserci, il dover dire di non esserci stato, sia pure per caso, sia pure per sbaglio, sia pure per l’altrui distrazione.”
 
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Just Fab Boss
view post Posted on 21/8/2008, 15:42     +1   -1




io non so leggere
 
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ø¤º°Th3 LiTTl3 PiMpI°º¤ø
view post Posted on 21/8/2008, 15:47     +1   -1




-.-
 
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Elhias
view post Posted on 24/8/2008, 18:18     +1   -1




CITAZIONE (Just Fab Boss @ 21/8/2008, 16:42)
io non so leggere

:schutz:
 
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gwendalina
view post Posted on 10/9/2008, 20:52     +1   -1




Ho letto "Anna Karenina" ma non ho pianto, sinceramente non mi sono appassionata al personaggio, anzi non ho condiviso per niente le sue scelte; pero' mi sono commossa per "Guerra e pace", Tolstoy qui si supera e il personaggio di Pierre e' splendido!
Ma tornando a letture piu' recenti, mi ha colpito "Il cacciatore di aquiloni", splendido! Ti fa soffrire quando lo leggi ma e' una sofferenza buona! Lo consiglio vivamente!
 
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javierzanetti!
view post Posted on 11/9/2008, 00:12     +1   -1




Raga ho letto 2 libri di fabio volo... credevo fosse solo un ottimo presentatore invece vale molto anche come scrittore, provatelo!!!
 
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isahimovich
view post Posted on 11/9/2008, 00:38     +1   -1




io non riesco a leggere, sarà che ho dovuto leggere troppi libri per l'università che mi viene la nausea.
comunque l'ultimo l'ho letto 2 anni fa
IO UCCIDO di faletti e mi è piaciuto molto, se vi piacciono i gialli ve lo consiglio
per il resto mi piace leggere i fumetti di paperino!!!!!

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delfiomatrix
view post Posted on 11/9/2008, 10:12     +1   -1




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Joffo racconta la storia di Joseph e di suo fratello Maurice, bambini ebrei in viaggio per la Francia per sfuggire alla persecuzione razziale. Un racconto toccante, in cui affiora tutta la forza dell'infanzia nell'affrontare le situazioni più difficili con il disperato desiderio di restare a galla.
 
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*LadySil*
view post Posted on 11/9/2008, 14:41     +1   -1




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Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d'America. E' il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa. Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un'amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un'attrazione travolgente.

Finora Edward è riuscito a tener nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a svelarlo. Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina e maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto...

Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella. Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l'incubo che popola le sue notti.


Mi sono letteralmente innamorata di questa saga meravigliosa...lo consiglio!
 
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claudia_s86
view post Posted on 11/9/2008, 18:16     +1   -1




"Twilight" è decisamente il mio libro preferito in assoluto!! :he: :he: è davvero stupendo!!
 
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Elhias
view post Posted on 13/9/2008, 15:18     +1   -1




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Cave Canem, così come tutti i Libri della collana "Publio Aurelio, un investigatore nell'antica Roma" di Danila Comastri Montanari.

Si tratta di gialli storici, eccellenti nella ricostruzione storica della Roma imperiale del I secolo d.C. Esemplari in quanto a varietà di generi, dal mistery al giallo, dalle love story all'azione alla suspance.

Davvero ottimi libri. Cave Canem è senza dubbio il migliore.
 
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81 replies since 13/8/2008, 14:08   824 views
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