| Bossi: non voglio il voto, ma solo il federalismo
(ANSA) ROMA - Le elezioni non si faranno, "se non le vuole la Lega": lo dice Umberto Bossi, ai microfoni di Radio Radicale, commentando la situazione nel partito del premier. La Lega non le vuole? "No. Voglio solo - conclude il leader del Carroccio - fare il federalismo". Il leader leghista ha sottolineato che senza federalismo fiscale anche l'Italia corre i rischi della Grecia. Fini è d'accordo? "Penso di sì, sotto sotto. Adesso è tutto preso a cercare di tamponare le beghe avvenute con Berlusconi e quindi si lascia andare a ragionamenti ai quali non crede nemmeno lui, sa anche lui - conclude Bossi - che occorre fare il federalismo fiscale".
FINI, POLITICA NON GUARDI SOLO A CONSENSO IMMEDIATO Le classi politiche "privilegino la strategia e non la tattica" perché "se si continua a privilegiare la tattica è evidente che si finisce per dar corso a ciò che determina un immediato ritorno positivo anche in termini di consenso e credibilità" ma "con uno sguardo più prospettico ci si deve render conto che gli effetti degli interventi di medio e lungo periodo sono positivi non nell'immediato ma in un tempo un po' più lungo". Lo afferma il presidente della Camera, Gianfranco Fini, alla presentazione del quarto rapporto annuale della Luiss.
FINI A BALLARO': OK LEADERSHIP FORTE MA CON MEDIAZIONE DEL PARTITO - "Sono convinto che una leadership forte e carismatica come quella di Berlusconi non sia negativa per il paese. Ma credo che il rapporto tra leader e corpo elettorale debba essere mediato dal partito". Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini, ospite della trasmissione di Giovanni Floris 'Ballaro'.
"POSITIVO CI SIA COMPONENTE CHE ESPRIME DISSENSO" - Che all'interno del Pdl ci sia una "piccola ma significativa componente che non ha votato il documento finale" della direzione Nazionale, e che, "anche attraverso il mio intervento ha espresso un dissenso motivato su alcune questioni" è "una cosa positiva". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo a Ballarò. Fini ha indicato nellla "coesione nazionale e dunque su quale federalismo, sulla legalità e su come garantire il programma" i punti principali sollevati.
"BERLUSCONI HA DIRITTO GOVERNARE, LO DEVE FARE AL MEGLIO" - "Il Berluscononismo è un neologismo coniato da alcuni osservatori, nei partiti si deve discutere di politica. Berlusconi ha il diritto di governare avendo vinto le elezioni ed il dovere di farlo al meglio per rispettare gli elettori. Il Pdl è uno strumento per aiutare il governo a non commettere errori". Lo afferma il presidente della Camera Gianfranco Fini, in un'intervista a Ballarò.
"FEDERALISMO FISCALE? DA FARE SE' E' UTILE AL PAESE" -"Il federalismo fiscale può essere utile al Sud perché lo aiuta a responsabilizzarlo, ma siccome al momento non sappiamo quanto costa e soprattutto quali risorse ci siano a disposizione, va discusso tenendo conto che la stella polare è la coesione nazionale. Il federalismo va fatto se è utile al Paese". Lo afferma il presidente della Camera Gianfranco Fini in un'intervista a Ballarò.
"SI' LARGHE INTESE, NO IMPORRE VOLERE MAGGIORANZA" - ''Le elezioni anticipate sarebbero il fallimento di questa maggioranza. Anzi, questi 3 anni di legislatura devono essere utilizzati per fare le riforme di cui si parla in maniera intermittente''. Lo afferma il presidente della Camera Gianfranco Fini in un'intervista a Ballaro'. Le riforme vanno fatte - ha aggiunto - ''cercando ampie intese in Parlamento. Perche' - ha spiegato- fare le riforme non significa imporre il volere della maggioranza sull'opposizione ma cercare la massima convergenza. Questo e' un buon motivo per mandare avanti la legislatura''.
"IRRESPONSABILE EVOCARE URNE, SI METTE A RISCHIO PAESE" - Il presidente della camera esclude categoricamente il rischio di elezioni anticipate. Intervistato da Ballarò Fini ha infatto sottolineato che "nessuno sarebbe così irresponsabile da esporre il paese ad effetti devastanti. Per quanto la politica possa essere confusa e aspra", ha aggiunto Fini evocando il rischio - Grecia, nessuno vorrebbe far cadere "l'Italia in speculazioni finanziarie".
"MAGISTRATI BALUARDO LEGALITA' MA GIUSTA AUTOCRITICA" - "Quando penso al significato di legalità penso ai successi delle forze dell'ordine quando arrestano tanti criminali ricercari da anni. Ma penso anche al rispetto delle regole, alla garanzia che chi sbaglia paga". Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, risponde così a Giovanni Floris durante l'intervista a Ballarò. "Fare una riforma della giustizia - ha aggiunto Fini - significa mettere il cittadino davanti a tempi certi" perché una riforma della giustizia "é nell'interesse del Paese e della stragrande parte dei magistrati - che sono un baluardo della democrazia - e che non si candidano dove hanno operato, non fanno comizi tv, che non agiscono con un intendimento che, come ha detto con tutta l'autorevolezza del caso il capo dello Stato, merita da parte dell'Anm una certa autocrictica".
"CON UN PDL PIU' FORTE, GOVERNO PIU' FORTE" - "Con un Pdl più forte, il governo é più forte": così il presidente della Camera Gianfranco Fini, intervistato da Giovanni Floris a Ballarò. "Il Pdl - ha aggiunto - deve essere lo strumento principale per una buona azione del governo, e deve essere messo nelle condizioni di operare per evitare qualche errore nell'azione del governo e raggiungere gli obiettivi con efficacia".
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