Jacko, la foto dell'autopsiaEsisterebbe almeno uno scatto del corpo di Michael Jackson e circolerebbe tra una ristretta cerchia di persone a Los Angeles: i dettagli della scoperta raccolti da "The Daily Beast"
Se ancora non è stata pubblicata potrebbe presto esserlo: una fotografia, scattata durante l'autopsia a Jacko, sarebbe già in circolazione. A scoprirlo è stato un reporter di The Daily Beast, Gerald Posner, da tempo sulle tracce di altri scatti celebri, quelli che immortalerebbero lady D. nell'auto incidentata nel tunnel dell'Alma. Allertato da un insider Posner, dopo aver parlato con decine di persone negli Stati Uniti e in Europa, è infine arrivato al titolare di un ristorante di Los Angeles che ne avrebbe una copia sul suo blackberry. Proprio quest'ultimo gli avrebbe raccontato non solo di averla mostrata ai suoi amici, tra cui alcuni altri dirigenti di network con base a los Angeles, ma di averla ricevuta da un amico poliziotto, molto altolocato.
Posner, che è riuscito a parlare con due delle persone a cui è stata mostrata, ha raccolto identiche testimonianze: il corpo, con gli occhi aperti, è adagiato di schiena su un tavolo metallico. La fotografia mostrerebbe chiaramente la sua testa e sarebbe stata scattata da una persona che rimase in piedi alla sua sinistra, con un'angolazione di circa 30 gradi. Il cranio di Michael Jackson è rasato, le labbra e il volto senza trucco così come la cicatrice sul collo, che lui cercava di coprire con del cerone quando era in pubblico. Si vedrebbero solo i segni del trucco agli occhi, che si era fatto tatuare di marrone. Una foto di alta qualità, di sicuro non scattata con un cellulare, avrebbe specificato uno dei due testimoni.
Il reporter racconta di aver provato a mettersi in contatto col proprietario del ristorante ma invano: l'uomo, dopo aver voluto sapere da chi avesse avuto l'informazione, ha preferito non rispondere alle domande, senza confermare ma neppure smentire. La questione è spinosa: se esistesse davvero, chi sarebbe disposto a pubblicarla per primo? E per quanto? Senza contare le conseguenze tra i vertici della polizia e nell'ufficio del coroner, il quale - per inciso - contattato da Posner, ha detto di non avere nulla da dire sulla questione, sul numero dei presenti né tantomeno sui loro nomi.
«So chi c'era e quali fotografie sono state fatte» si è limitato a spiegare Ed Winter, «Se lei ha visto una copia delle fotografie bisognerebbe prima verificarne l'autenticità, in questo senso la presenza della cicatrice potrebbe essere un dettaglio importante». «Nel caso in cui la fotografia fosse vera dovremmo condurre un'indagine interna e un'analoga indagine dovrenne essere condotta nel dipartimento di polizia». Winter ha anche raccontato di aver già sentito di queste foto: anzi, The Sun e News Of The World gliene avrebbero mostrato delle presunte copie e la stessa Associated Press gli avrebbe detto di averne. Finora però nulla si è mosso: «Nessuno vorrebbe vedere pubblicato quel tipo di fotografia» ha detto ancora Winter al reporter del The Daily Beast, «Nel caso in cui le avessero dovrebbero prima chiedere a se stessi come si sentirebbero se fossero l'immagine di un loro caro».
