99 AMARANTO: ATTACCO AL FILM DI LUCARELLI, quando gli estremismi politici, incrociano calcio e cinema..

Padova, attacco al film di Lucarelli
Minacciato il gestore del cinema

In forse la proiezione, prevista per oggi a Padova, del film documentario di Federico Micali sul calciatore livornese Cristiano Lucarelli "99 Amaranto". Il gestore del cinema Torresino ha ricevuto minacce e intimidazioni per cancellare l'evento. Il caso, denunciato immediatamente alla Digos, potrebbe avere relazione con le implicazioni politiche connesse alla figura di Lucarelli ed essere legato ad alcune frange di estrema destra attive nel padovano.

"99 Amaranto": così si intitola il film di Federico Micali. E' un documentario sulla storia di Cristiano Lucarelli, un giocatore che ha rinunciato a palcoscenici più prestigiosi e remunerativi per cercare di riportare il Livorno in Serie A dopo 55 anni, raccontato in oltre 70 gol. Il calciatore amaranto aveva già scritto un libro sulla sua vicenda e sul suo rapporto con la città natale intitolato "Tenetevi il miliardo", realizzato con il suo procuratore Carlo Pallavicino.

Minacce e intimidazioni non sono una cosa nuova se si parla di Livorno, dei suoi tifosi e delle loro posizioni politiche. In occasione di molte partite disputate in campi di frange opposte, si sono verificati insulti e scontri, come ad esempio successo nelle gare contro la Lazio. Cristiano non è un semplice capitano di una squadra, ma è anche simbolo di un'intera città che riconosce nel suo "leader maximo" il capogruppo di un intero popolo. Il "pugno" con il quale incita la sua tifoseria è spesso diventato motivo di accese polemiche. La contrapposizione con il saluto romano spesso utilizzato dall'ex capitano della Lazio, Paolo Di Canio, ha creato non pochi problemi di ordine pubblico. Un personaggio controverso, tanto apprezzato in campo quanto discusso fuori dal rettangolo di gioco, il cui valore non potrà mai essere scisso dalla sua ideologia politica.


Secondo me.. questo è l'ennesimo esempio della stupidità di troppi che strumentalizzano il calcio e la politica per colpire in modo biasimevole e meschino...
Premesso che la politica dovrebbe restare fuori dallo stadio.. dove è lo sport che deve trionfare... ma arrivare a queste situazioni è a dir poco vergognoso!!!

ormai per ogni minima cosa si scatena la bufera...c sono persone che aspettano proprio il momento giusto per attaccare e così facendo nn si va mai avanti....

è una vergogna..

hai ragione sonia!!

Il problema nn è ne la politika ne il calcio...Il problema sn le persone sopratutto quelle ignoranti ke pensano sl d fare kasino x qulasiasi ks....Qst è sl un film nn credo c sia bisogno d fare minacce....ki lo vuole vedere lo va a vedere quelli kontrari no...Ma purtroppo quà in Italia c'è veramente gente trp ignorante x capire qst case...e x finire Lucarelli sei un grande

Grande ire... si vede che 1 anno e mezzo assieme è servito!!!!!!!!


Non dimentichiamo la questione: Lucarelli è comunista e ragiona da tale e non offende nessuno.... quelli scemi che vogliono sabotare il suo film (e che seguono il pagliaccio dei pagliacci, cioè Di Canio)....predicano terrore e morte e sono offensivi, nonchè ignoranti, nonchè SCONFITTI DALLA STORIA!!!!!!!!

E non sono d'accordo con chi dice la politica fuori dallo stadio, senza far un ragionamento.... Se cristiano dedica un gol ai cassintegrati di livorno... o ai morti civili in irak...questa è politica!!!!!! Ma ditemi voi che ha di male quasta politica!!!!!!! Niente!!!!!
le maglie del che della curva livornese non offendono nessuno.... mentre i cori antiebraici dei laziali sì!!!!!!!!!!! C'è politica e politica!!!!!!!! Dedicare un gol ai cassintegrati e dedicarlo a mussolini è diverso!!!!!!!!!!!!

Caro cristiano.... ORA E SEMPRE RESISTENZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Grandissimo....ti quoto in tutto e per tutto!!

Ognuno ha le sue idee... giuste o sbagliate che siano, ma santificare una parte facendo finta di non vederne anche i lati negativi lo trovo sbagliato.. perchè anche il comunismo ha fatto i suoi morti.. e le sue tragedie...
come le ha avute l'estrema destra..
Non dimentichiamo che all'estrema sinistra sono associate anche molte morti italiane... attentati... brigate rosse... certamente situazioni meno globali del fascismo (che per legge oggi è bandito), ma cmq sbagliate..

senza contare che i cretini trovano sempre le "ragioni" per sfogarsi e trovare qualcosa da attaccare..
per questo credo che i simboli politici dovrebbero rimanere fuori dallo sport... Lo sport tutto, dovrebbe avere sempre il messaggio olimpico di unificazione e di abbattimento delle barriere...
poi.. ognuno è libero di credere in ciò che vuole... io la vedo così...

Ti do in parte ragione Sonia. hai ragione quando dici che ci sono stati morti anche per colpa delle deviazioni ideologiche di sinistra... però la sinistra a cui si rifà Lucarelli è la sinistra che stava, e sta, dalla parte dei lavoratori...per una giustizia sociale... dalla parte del sindacato...dalla parte della pace ecc ecc... Non mi sembra che lucarelli si rifaccia alle Brigate Rosse, le quali tralaltro non erano di sinistra, erano terroristi e basta (e i terroristi sono tali e basta, non hanno connotazione, sono criminali)

Quelli che allo stadio espongono striscioni anti semiti, o contro i neri, e quelli che come Di Canio si ispirano direttamente al nazifascismo vanno condannati senza appello, perchè non hanno nessun sentimento positivo... che senso può avere fare il saluto romano dopo un gol????? è un idea di libertà??? NO!

Non cadiamo nel tranello di fare dell'erba un fascio. Ripeto: dedicare un gol ai cassaintegrati, indossare una maglietta con l'immagine di un combattente per la libertà, non sono atti che fanno male allo sport, anzi fanno solo che bene al calcio.

Io dicevo solo di non santificare..
sono contro tutto ciò che è fascismo.. o nazismo.. ho visitato i campi di concentramento.. ho conosciuto i reduci dei campi.. NON POSSO NON ESSERE CONTRO A TUTTO CIO'!!!!
se mi dici che quelli che vanno in giro con svastiche o doppie ss o simboli fascisti vanno condannati.. ti rispondo che meritano la galera!!!!!

ma non approvo nemmeno l'altra parte, in quella più estrema...

e ripeto.. visto che i delinquenti si vestono da tifosi o da politicanti.. credo che il messaggio dello sport più giusto sia quello di unione... di uguaglianza..
creare i presupposti per accendere rivalità ed odio che vanno oltre lo sport non lo trovo saggio...
dedicare un gol a chi sta perdendo il posto di lavoro è un gesto nobile.. alzare il pugno sinistro... inutile..

Non sono d'accordo...anche alzare il pugno è un segno d'identità che in certi contesti va bene.

Danny.. rispetto la tua opinione...

ma non cambio la mia... del resto lo sai.. non la cambio nemmeno per questioni private...