| Punti patente in regalo. Perché il meccanismo non funziona?
“Luglio.. con il bene che ti voglio”.. Forse non sarà mai vero amore, ma per una volta gli automobilisti italiani si sentiranno vicini al loro ministero dei trasporti: entro il mese di Luglio saranno restituiti ben 62 milioni di punti.
Un regalo inatteso? Facendo un rapido conto, le 35 milioni 800 mila patenti rilasciate in Italia riceveranno in media 1,4 punti ciascuna, con un premio sia per chi non è mai stato colto in flagrante dal 2003, anno dell’introduzione del sistema, sia per chi si è visto penalizzato in modo più o meno forte.
In ogni caso, per un estratto conto personale, basta telefonare al numero 848782782.
Le ragioni di una simile generosità?
Il sistema funziona in modo parziale, e ci sono state molte “distrazioni” nell’applicazione della legge da parte degli Enti Locali. Terminato infatti l’effetto psicologico di paura sugli automobilisti, sono cominciate ad apparire le prime applicazioni disinvolte da parte dei Comuni, che hanno utilizzato il sistema delle multe per far cassa rapidamente, senza segnalare alla Motorizzazione le infrazioni taglia-punti onde evitare i ricorsi, molto spesso accolti dei Giudici di Pace.
A Luglio 2009 si ripensa anche al meccanismo dei corsi di recupero, che darebbero la possibilità di rientrare in possesso di 6 punti.
Secondo l'Asaps, l'Associazione Amici della Polizia Stradale, solo 206 mila persone, l'1,7 % di coloro che hanno perso punti dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2008, si sono effettivamente iscritti ai corsi di recupero, recuperando 1 milione e 328 mila punti, il 2,6 % dei 50 milioni persi.
Dal 2003 ad oggi, solo 99 mila 800 persone hanno dovuto rifare l'esame perché rimaste a secco di punti.
|
