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MARTINENGO — La maglia del capitano dell’Inter è stata posta nel pomeriggio sulla bara di Daniel Busetti, il ventenne morto assiderato mentre scappava ni boschi piemontesi sotto choc in seguito a un incidente. Sulla bara bianca posta al centro della chiesetta dell’Addolorata di Martinengo è stata stesa la maglia che Javier Zanetti indossova nella finale di Champions League dello scorso maggio. Sul numero 4, il calciatore ha scritto una dedica: “A Daniel con affetto il capitano della tua squadra, Zanetti”.
Si chiude così la tragica vicenda del giovane di Martinengo che per due settimane è stato sui giornali di tutta Italia per la sua fuga sotto choc dal resto del mondo e dai soccorritori che volevano salvarlo. La salma del giovane ventenne trovato morto nei boschi del Canavese, vicino a Ivrea, ha raggiunto venerdì sera Martinengo, il piccolo paese in provincia di Bergamo.
Scortata dalla polizia locale, la bara bianca è stata accolta da un lungo e affettuoso applauso mentre ha sostato per qualche istante davanti al monumento della Madonna della Fiamma. Il carro funebre ha fatto anche una breve pausa davanti alla villetta dove Daniel abitava con la famiglia, in via Salvo D’Acquisto, per poi essere sistemata all’interno della piccola chiesetta della Congrega dove è stata allestita la camera ardente. Intanto l’autopsia ha confermato che la causa della morte è dovuta ad assideramento.
Fonte: bergamosera.com
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